FINALMENTE GIOVANNI CACCAMO!
Il gruppo di collaboratori CLAB accolti da Giovanni Caccamo |
Il teatro Cristallo ha offerto ad alcuni collaboratori della
Clab, la possibilità di assistere al concerto di Giovanni Caccamo e di avere un
incontro in esclusiva con lui. Veniamo invitati ad assistere alle prove e
veniamo accolti in modo dolce e carino. Regaliamo
a Giovanni Caccamo il nostro Kusudama della Clab prodotto in cartamela con un
simpatico biglietto d’auguri per la sua tournee, firmato da tutti noi. Giovanni
è molto contento di questa nostra sorpresa e ci ringrazia gentilmente.
Giovanni Caccamo è siciliano, di Modica. Ha iniziato la sua
carriera da bambino nel coro dello Zecchino d’oro e lo ha presentato l’anno
scorso. Ha vinto Sanremo con le Nuove Proposte nel 2015 con la canzone “Adesso
è qui - nostalgico presente” ed è stato scoperto da Franco Battiato. E’ un
artista completo: è cantautore, compositore e pianista. E’ una persona fine, di
classe ed è gentile, semplice e spontaneo. Uno di noi!
Impressioni sul
concerto di Giovanni Caccamo.
Giovanni canta la prima canzone che dà il titolo all’album: “Non
siamo soli”. Mi sorprende e la trovo molto profonda ed attuale. Prosegue poi
con “Adesso è qui nel nostalgico presente”, scritta per Malika Ayane, storia di
un amore tormentato ma che termina bene. La trovo molto sentimentale. La
canzone che ricordo sempre e che mi rimane nel cuore è “Finalmente” , scritta
per Emma. La canzone che più mi sorprende e mi fa pensare, commuovendomi, è Via
via fuggendo definita da Giovanni in stile barocco. Storia questa di un giovane
amore, ambientata in una moderna Sicilia. Le canzoni che mi commuovono sempre
da lui cantate sono “Caruso” di Lucio Dalla e “Volare nel blu dipinto di blu”.
La sua musica è inizialmente nostalgica, ma poi termina in
modo positivo. Trovo la sua personalità più che dolce, sensibile, malinconica ,
ma anche gioiosa. La cosa che più mi ha colpito del concerto è quando ha
coinvolto noi del pubblico con delicata empatia. Ho rotto il ghiaccio
facendogli la prima domanda: - Com’è nata la tua passione per la musica, proprio
come si è accesa in te la scintilla che ha dato il via alla tua carriera? -
Giovanni risponde: - A casa da bambino avevo 3 vinili: il
primo di Phill Collins, il secondo dei Beatles ed il terzo di Cristina d’Avena.-
Gli chiedo anche: - il tuo rapporto con Malika Ayane? -
- Buono, ha una voce formidabile ed è una donna stupenda.-
Dice ancora: - Ho iniziato ad amare la musica tanto da
sentirla mia e quindi la mia carriera è nata e partita proprio qui dalle mie
radici, in famiglia. Nel corso degli anni ho capito che poteva essere una buona
opportunità di lavoro e così è stato, nonostante le grandi difficoltà iniziali.-
Bravo ce l’hai fatta!
Sabrina Francesca con Giovanni Caccamo |
Sabrina Francesca
Meine Eindrücke des Konzerts von Giovanni Caccamo
Mir hat seine tiefe Stimme sehr gut gefallen und auch seine
romantischen Lieder. Er hat einige Lieder gesungen, die voller melancholie
waren.
Was mir sehr gut gefallen hat, ist das er das Publikum
aufgefordert hat, ihm Fragen zu stellen.:
Wie er zur Musik gekommen ist und für wen er die Lieder
geschrieben hat.
Ein Lied widmet er seinem Vater, der an Krebs gestorben ist
und ein anderes seiner Mutter.
Das Publikum hat sehr lange
geklatscht und dafür hat er noch einige Lieder dazugesungen.
Giovanni hat gesagt
er will in Zukunft mehr Lieder produzieren, die das Helle , die Sonne ,
das Licht besingen und nicht mehr die
Melancholie und die Traurigkeit.
Hildegard Moser