martedì 21 febbraio 2023

 FIORI & FRIENDS - La rubrica di Alessandra Moscato

TIGER E AXEL DUE PICCOLE PESTI


 

Tiger e Axel, i miei gatti, sono due pesti nel vero senso della parola, perché fanno i loro bisogni fuori dalla cassetta.

Sono arrivati da me un giorno che ero triste per via dei miei cani, che erano morti e così una signora che conosco me li ha portati. Erano piccoli, ma non troppo. E poi piano piano sono cresciuti   e sono diventati belli ciccioni, ma non mangiano molto.

Poi loro giocano e salgono sull’armadio poi da lì fanno dei salti come ogni gatto a modo suo fa Uno è nero e l’altro è grigio hanno gli occhi fosforescenti a me sembrano dei gatti alieni. I loro vecchi proprietari non li volevano più perché gli davano fastidio. Uno è dolce e coccolone l’altro Axel il gatto ribelle proprio come me. La vita senza di loro sarebbe monotona anche se sono due “scassa scatole”. A volte vorrei darli via e a volte no dipende dai giorni. Insieme stanno molto bene visto che sono due fratelli però sono come Caino e Abele. Fanno la guardia alla porta, quando sentono i vari rumori e di notte non mi fanno dormire. Loro di giorno dormono e di notte rompono nel senso che giocano, saltano, mangiano, corrono. Però a me piacerebbe di più avere un cane perché lo porterei fuori , è un amore diverso che dà un cane rispetto a quello di un gatto. A me sembra che un cane sia più legato all’uomo e il gatto sia più legato alla casa. Anche se i miei gatti sono diversi sono molto legati a me. Io avevo due cani uno di nome Sissi e l’altro di nome Terri purtroppo tutti e due hanno fatto la fine di un topo e cioè sono morte avvelenate e non ho ancora scoperto il colpevole anche se so che nel mio condominio non amano gli animali. È tutta gente anziana e rompono per qualsiasi cosa si faccia. Inclusi gli animali. Quello del gatto e del cane sono due mondi completamente diversi e opposti diciamo che il gatto forse è più sensibile del cane e quindi sente di più certe catastrofi mentre il cane sente altre cose ad esempio quando sta male il suo padrone. Di fronte a me c’è una gatta che viene sempre lasciata fuori dalla finestra sia in inverno che in estate i suoi padroni se ne fregano altamente di lei non la lasciano quasi mai entrare in casa e questo per me non è giusto. A volte io do da mangiare ai gatti randagi e ce ne sono alcuni che sono troppo magri per tirare avanti per fortuna ci sono gattare che se ne occupano altrimenti chissà che fine farebbero. Axel: ciao io sono grigio e mi diverto a fare i dispetti a mio fratello. Tiger: ciao io sono nero e rincorro spesso mio fratello, saltiamo sopra gli armadi e un po' da tutte le parti. Axel: io sono un gatto ribelle e dispettoso infatti io e mio fratello facciamo impazzire la mia padrona. Tiger: io e mio fratello siamo due bei gattoni cresciuti con tanto amore però io e mio fratello abbiamo delle piccole differenze io non sono tanto coccolone mentre lui lo è anche fin troppo poi io sono grigio e lui è nero, siamo di razza Certosino e siamo fieri di esserlo. Axel e Tiger... su dobbiamo fare i bravi fratelli (gatti) e cercare di andare d’accordo anche se non è per niente facile. Tiger ad Axel: pensa che ci sono gatti che sono meno fortunati di noi e che lottano ogni giorno per trovare un boccone. Axel ad Tiger: come diceva una vecchia canzone di paoli c’era una volta una gatta con una macchia nera sul muso. Sì ma questo cosa c’entra? C’entra perché dalla nostra storia può nascere qualcosa di divertente. Tiger e Axel : certo però che siamo due gatti stupendi ma forse siamo troppo pestiferi che non amano le persone sconosciute. Ad esempio mia sorella più piccola ha in casa 5 gatti e 3 cani io non so come fa per mantenerli visto che ha anche due figli già grandi e poi la sua casa non è tanto grande e mi sa che dara via alcuni dei suoi animali ma bisogna avere spazio giusto per loro. Io rimango scioccata da alcune immagini di film dove vedo animali maltrattati o come al circo dove ci sono animali che muoiono di stenti o incatenati come si faceva in America con gli schiavi ma che razza di mondo è questo? Per fortuna ci sono trasmissioni come Dalla parte degli animali dove adottano animali di diverse razze e vengono adottate anche a distanza. E poi abbiamo animali che danno un aiuto prezioso all’uomo nel momento del bisogno. Ad es: i cani per persone non vedenti, per persone anziane, per persone con handicap ma possiamo trovare anche gatti famosi come nell’ antico Egitto oppure in alcune serie televisive. Cosa possiamo aggiungere alla nostra rubrica che se non ci fossero gli animali non ci sarebbero le piante e se non ci fossero le piante non ci sarebbe un bel niente. Ma ve lo immaginate un pianeta senza niente eppure ci sono un sacco di animali che vivono in condizioni estreme ma ci siamo mai chiesti come diavolo fanno a sopravvivere es: nel deserto, sul ghiaccio, nelle foreste, nella giungla con temperature ambigue. E poi da quello che dicono gli scienziati noi esseri umani discendiamo dai primati tipo le scimmie vuol dire che noi abbiamo qualcosa in comune con loro forse sì o forse no chissà. Già le scimmie queste specie a rischio tipo i gorilla che l’uomo caccia e per cosa poi la sua pelliccia o per altre schifezze. Ma ce ne sarebbero da dire di cose ancora solo che ci vuole troppo tempo per farlo. Ma si potrebbe dire l’ultima frase cercate di amare gli animali perché loro possono dare tanto amore e serenità. Ma si possono includere anche le piante perché anche loro soffrono ad es. quando si strappa un petalo di un fiore o si strappa uno stelo da un gambo noi pensiamo che loro non possano soffrire ma non è così proviamo per un solo istante a metterci al loro posto e poi vediamo che succede è che noi non possiamo materialmente farlo. Insomma cerchiamo di rispettare il pianeta perché è importante farlo per noi stessi e poi per gli altri. Anche se in futuro purtroppo il pianeta piano piano potrà scomparire dobbiamo salvaguardarlo.     

 

Testo e illustrazione di Alessandra Moscato   

martedì 7 febbraio 2023

 

LA PITTURA COME ESPRESSIONE DI SE

di Sabrina Francesca

 

 

La Clab ha organizzato nell’autunno 2022 un corso di disegno di sette incontri tenuto dal maestro Luigi Pisani, al quale ho potuto partecipare anche io, insieme ad alcune mie colleghe collaboratrici.

 

 

Le mie impressioni sul corso di disegno.

 

Vi racconto l’artista che c’è in me. Ho scoperto di lasciare al pubblico interessato, una mia impronta molto fantasiosa con l’arte e la pittura surrealista. Sono stata infatti definita dal maestro e collaboratore Luigi Pisani il “Salvador Dali della situazione”. Dalì è stato un grande pittore spagnolo del Surrealismo. Uau, che onore per me! Il mio umore ne ha giovato subito. Mi sono arricchita di questa mia nuova espressività e di una grande bellezza, che è appunto l’arte del disegno e della pittura. Sapevo in cuor mio di avere questa dote nascosta, ma non sapevo di riuscire a valorizzarla così bene. Mi sono divertita moltissimo. Ho perfezionato il mio modo di disegnare ed ho fatto dei piccoli capolavori. Abbiamo imparato, durante le prime lezioni, ad unire due colori caldi uno sopra l’altro e due colori freddi, sempre sovrapponendoli, dando vita così ad un terzo colore. Abbiamo imparato così ad usare liberamente la mano e con molta naturalezza, pensando ad un tema semplice, ad esempio l’autunno, il mare o qualsiasi altro ci veniva in mente, o dettato dal maestro.

In un secondo tempo abbiamo imparato la tecnica del ritratto. Uno dei miei ritratti, in particolare, somiglia molto alla modella di una rivista, che ho preso come esempio. In particolare gli occhi sono molto simili, direi quasi uguali, come espressione, la bocca si avvicina e l’ovale è perfetto. E’ molto precisa: sembra lei! Desidero coltivare questa mia arte con costanza e perseveranza. Migliorare e perfezionare la mia tecnica di disegno e di pittura, con nuove e brillanti idee, originali ed autentiche. Ho ritrovato la mia vena artistica, lasciata da parte dall’epoca della scuola. Disegnare è davvero entusiasmante, creativo e rilassante. Fa bene alla mente ed allo spirito. E’ una forma di espressione del proprio io, di come si vede il mondo esterno ed interno a noi. E’ il mio secondo hobby, dopo la fotografia. Tutti noi possiamo diventare dei piccoli grandi pittori, degli artisti, continuando a sviluppare nuove tecniche, a valorizzare e a far fiorire il proprio talento.

 

Vi riporto ora alcune testimonianze ed impressioni del maestro e collaboratore Luigi Pisani e di un paio di mie colleghe collaboratrici della Clab.

 

Luigi Pisani

“Per me è stata una bella esperienza ed è una vera sorpresa. Magdalena e Margareth le conoscevo già sotto l’aspetto artistico. Sabrina e Lindita sono state una vera sorpresa. Hanno lavorato tutte con impegno e con grande creatività. Era un appuntamento piacevole ed era molto bello stare insieme. Nel giro di sette incontri ci sono stati dei grandi progressi e speriamo di riprendere l’esperienza il prossimo anno. Brave!”

 

Lindita

“Mi sono divertita a disegnare. Mi sono piaciuti i disegni che ho fatto. Siamo state in buona compagnia. E’ stato bello fare il ritratto, ma non l’ho trovato difficile.”

 

Margareth

“E’ stata una buona idea fare questo corso. Abbiamo fatto molti disegni.  E’ stato molto bello stare in compagnia con le mie colleghe.”